Uno degli appuntamenti più importante della settimana appena trascorsa è stato l’incontro che l’Amministrazione comunale ha avuto con il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Catania, che ha scelto proprio la città di Paternò per la sua prima riunione fuori sede. Un occasione di confronto su temi importanti, come la programmazione urbanistica, dal quale è emerso da ambo le parti la volontà di instaurare un rapporto di reciproca collaborazione. Paternò torna dunque ad essere un terreno di dialogo fra istituzioni e professionisti, come ha sottolineato il Sindaco.

Vediamo insieme, come di consueto, un riepilogo dei fatti più importanti di questi sette giorni.

Lezione di antimafia per gli studenti del Liceo Classico di Paternò.

Un’occasione di confronto, dibattito ed apprendimento, ma anche una grande lezione di educazione civica per gli studenti del Liceo Classico “Mario Rapisardi” di Paternò, che hanno assistito all’incontro dibattito “Le organizzazioni mafiose nella storia e nella cultura”, organizzato dal Comune di Paternò, con in testa il Sindaco, Mauro Mangano, e dall’istituto superiore, guidato dal Preside, Egidio Pagano. Grazie all’intervento di prestigiosi relatori, come il magistrato Giovanbattista Tona, presidente del A.N.M. di Caltanissetta e per anni in prima linea nella lotta contro la mafia, gli studenti hanno potuto ripercorre la storia delle organizzazioni mafiose dalle origini, nella Sicilia dei latifondi, ai giorni nostri, quando le cosche sono riuscite ad espandersi ben oltre il mezzogiorno d’Italia, infiltrandosi sempre più anche nelle comunità a nord del Paese.

Ma non solo di storia della mafia si è parlato nel corso dell’incontro, durante il quale ampio spazio è stato dato anche alle testimonianze di chi la criminalità organizzata la combatte a viso aperto. Come Gabriella Guerini, imprenditrice, dirigente di Libera Catania e Presidente dell’Associazione Antiracket Antiusura Etnea. Bresciana di origine, ma trasferitasi a Catania da diversi anni, Guerini ha portato la testimonianza autentica di chi ha deciso di ribellarsi allo strapotere delle cosche. «La cosa giusta è dire subito di no a chi ci chiede il pizzo – ha detto ai ragazzi – la vita è stata più dura per chi si è piegato alla mafia». Ad intervenire, nel corso dell’incontro, anche un imprenditore paternese che dopo più di dieci anni di vessazioni ha deciso di fare nomi e cognomi dei suoi aguzzini. «Pagare il pizzo è sbagliato ed inutile – ha detto l’imprenditore agli studenti, con parole semplici e dirette – anzi non fa che peggiorare le cose. Chi denuncia ha dalla sua parte le istituzioni, ed approfitto di questa occasione per ringraziare quanti mi sono stati vicini nella mia battaglia». Ad intervenire al dibattito anche il Sindaco di Paternò, Mauro Mangano, che ha affermato: «Chi denuncia, oggi, può contare non solo sul sostegno delle forze dell’ordine e delle istituzioni, ma anche su interventi più rapidi rispetto al passato. In questa città, negli ultimi anni, le denunce contro la mafia sono aumentate ed anche il Comune sta facendo la sua parte, infatti, insieme ad altri Enti, ci siamo costituiti parte civile nel processo a carico dei presunti estorsori dell’imprenditore, per dimostrare che anche il Comune, inteso come totalità dei cittadini paternesi, è parte offesa, perché la mafia riguarda tutti noi». Ad intervenire al dibattito, che ha visto l’attenta partecipazione di numerosi studenti e dei docenti del liceo classico, anche il Tenente del nucleo operativo e radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Paternò, Martino Della Corte, che ha sottolineato ancora una volta come chi denuncia il racket possa contare sull’aiuto e la protezione delle forze dell’ordine.

Paternò, da giovedì è cominciata la pulizia delle micro-discariche.

È cominciata da giovedì, dal cimitero nuovo, l'opera di pulizia straordinaria delle micro-discariche presenti su alcune aree periferiche del comune di Paternò. «Insieme alla ditta Dusty - evidenzia il Sindaco, Mauro Mangano - abbiamo già concordato un cronoprogramma per rimuovere le micro-discariche nei punti più critici, fra i quali la zona circostante le Salinelle ed il piazzale del cimitero di Via Balatelle. Per quest’ultimo – continua Mangano – la pulizia è cominciata da giovedì. Il ritardo nella rimozione dei rifiuti abbandonati in alcune aree periferiche di Paternò – puntualizza il Sindaco - è dovuto principalmente al fatto che le discariche dove l’immondizia verrà conferita ci hanno chiesto una particolare analisi, chiamata “caratterizzazione del rifiuto”, che serve ad individuare eventuali tracce di rifiuti speciali. Tale richiesta ci ha impedito di cominciare subito i lavori di pulizia, ma adesso il problema è stato risolto – afferma Mangano - dunque da giovedì la ditta ha potuto cominciare la pulizia straordinaria delle micro-discariche, partendo innanzitutto dal cimitero nuovo, per poi continuare con le Salinelle e le altre aree critiche».

Oltre a questi interventi di pulizia straordinaria, la nuova ditta ha continuato ad effettuare regolarmente lo spazzamento di diverse aree della città, fra le quali la collina storica.

Il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Catania si è riunito a Paternò.

Il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Catania si è riunito mercoledì, insieme alla Giunta del comune paternese, all’interno di Palazzo Alessi. Si tratta della prima riunione fuori sede per il nuovo consiglio, insediatosi nell’Ottobre scorso, che ha scelto proprio il comune etneo per sua la prima trasferta. Ad incontrare gli ingegneri c’erano il Sindaco di Paternò, Mauro Mangano, il Vicesindaco, Carmelo Palumbo, l’Assessore all’Urbanistica, Angelo Amato.

«La nostra città torna ad essere un importante terreno di dialogo fra istituzioni e professionisti – ha detto il Sindaco Mauro Mangano - Siamo molto lieti che il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Catania abbia scelto proprio il Comune di Paternò, dove sono numerosi i professionisti del settore, per la sua prima riunione fuori sede e per questo ringrazio il Presidente, Ing. Santi Cascone, ed il Segretario, Ing. Mauro Scaccianoce».

«Quest’incontro – ha affermato il Presidente del Consiglio dell’Ordine, Ing. Cascone – nasce dalla volontà esplicita, da parte nostra, ed accolta dall’Amministrazionecomunale paternese, di instaurare un rapporto di proficua collaborazione istituzionale fra le parti. L’obiettivo – continua Cascone – è quello di riuscire a mettere in campo una serie di iniziative atte a migliorare i rapporti fra i professionisti e l’amministrazione comunale, come protocolli d’intesa finalizzati a conferimenti d’incarico, attività formative nel territorio, o interventi di riqualificazione urbana».

Nel corso dell’incontro, infatti, Comune e Ordine hanno espresso la volontà di firmare due protocolli d’intesa: il primo consiste in un vademecum sul conferimento degli incarichi ai professionisti per la progettazione di opere pubbliche, un regolamento che garantisca trasparenza nella selezione, meritocrazia e che faciliti ai giovani l’accesso al mondo del lavoro; il secondo, invece, riguarda la riqualificazione delle aree a verde cittadine attraverso un concorso di idee a cui possano partecipare giovani ingegneri, i cui progetti potranno essere finanziati attraverso sponsor da ricercare sul mercato.

«Mi auguro che da questo incontro cominci un rapporto di collaborazione costante fra il Comune e l’Ordine. – ha affermato il Primo Cittadino Mangano – Oggi il confine fra pubblico e privato è sempre più sottile, dobbiamo renderci conto di questo cambiamento e della necessità di un’interazione continua fra questi due mondi, anche nella fase della programmazione urbanistica. Per questo, - conclude Mangano – è fondamentale il confronto con i professionisti, con i quali è importante instaurare un dialogo costante, da cui entrambi possiamo trarre beneficio».

La visita dell’Ordine non si è conclusa con la riunione, infatti nel pomeriggio, l’Ordine ha organizzato, all’interno dell’Istituto De Sanctis di Paternò, un seminario formativo dal titolo “Il coordinatore della sicurezza: ruolo, sanzioni, responsabilità”, valido per l’acquisizione di crediti formativi per i professionisti. Al convegno, presente per i saluti anche il Sindaco Mangano.

Questo fine settimana la festa mediavale “Ibla Medieval”.

Si è tenuta questo weekend Ibla Medieval, la festa medievale che ha avuto il suo fulcro in Piazza Aldo Moro, a Paternò, a partire da venerdì pomeriggio e fino a domenica 23 Febbraio. La manifestazione è stata organizzata dal gruppo Antica Ibla Major e dal Comitato Piazza Aldo Moro, con il supporto del Comune di Paternò e della Pro Loco.

La festa è cominciata venerdì a partire dalle ore 18, con l’apertura degli stand e con la sfilata degli sbandieratori che partirà da Piazza San Giovanni per raggiungere, attraversando le strade cittadine, Piazza Aldo Moro. Fra gli appuntamenti previsti, molto atteso quello di sabato si sono esibiti i Cavalieri di Mineo, che hanno fatto rivivere nelle strade del quartiere di Piazza Aldo Moro le antiche giostre medievali. La festa continuerà per tutta la giornata di domenica, con animazione per bambini, sfilata storica, esibizioni di sbandieratori e giocolieri, spettacoli di magia ed il gran finale, alle ore 20, sempre in Piazza Aldo Moro, con il raduno degli sbandieratori del gruppo Antica Ibla Major e dei Giovani Maestri, quest’ultimo proveniente da Motta Sant’Anastasia.

La manifestazione Ibla Medieval, che ha coinvolto anche i bambini delle scuole elementari, è stata presentata in conferenza stampa a Palazzo Alessi, alla presenza degli organizzatori, del Presidente della Pro Loco, Salvina Sambataro e dell’Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Paternò, Agostino Borzì. «La festa medievale è un’iniziativa che l’Amministrazione sta supportando – ha evidenziato l’Assessore Borzì – su richiesta del Comitato Piazza Aldo Moro. Ancora una volta i giovani residenti del rione si sono adoperati non solo a favore del loro quartiere ma anche, ritengo, di tutta la città, organizzando questa manifestazione che per tre giorni farà rivivere, a Paternò, le antiche tradizioni medievali, che fanno parte della storia della nostra città». «Sarà un evento straordinario, che vedrà la partecipazione di artisti provenienti anche da altri comuni siciliani – ha affermato in conferenza stampa Francesco Motta, Presidente del gruppo Antica Ibla Major – con numerosi ospiti come i Cavalieri di Mineo e i falconieri del centro Asiff di Misterbianco, con il loro maestro Agatino Grillo». Una festa che farà rivivere il quartiere circostante Piazza Aldo Moro, che è stata recentemente sistemata dagli stessi abitanti della zona con il supporto del Comune. «La manifestazione rappresenta il coronamento di tutti gli sforzi che abbiamo fatto per rendere vivibile e decorosa questa piazza», ha sottolineato Rosario Balsamo, del Comitato Piazza Aldo Moro.

conferenza_liceo_classico
conferenza_stampa_festa_medievale
riunione_ordine_ingegneri_paterno

se ha bisogno di ulteriori informazioni, sentiti libero di contattarmi