Un risultato molto atteso per l’Amministrazione comunale paternese, che vi ha lavorato per tutta l’estate: lo stadio comunale “Falcone-Borsellino”è completamente agibile. A dare il via libera, la commissione pubblico spettacolo del Comune di Paternò, che ha effettuato un nuovo sopralluogo all’interno dell’impianto sportivo. Nel corso della verifica, il Comune ha prodotto tutte le documentazioni che erano state richieste per dichiarare l’agibilità della struttura, fra le quali quella che attesta la revisione dell’impianto delle tribune tubolari, che va effettuata ogni dieci anni (l’ultima risale al 2004).

Dallo stadio all’illuminazione pubblica, ecco un’altra importante novità. La Giunta del Comune di Paternò è pronta per dare l'ok all'approvazione di un importante progetto, volto a rendere più efficiente l’impianto di pubblica illuminazione cittadino e a ridurne l’impatto sull’ambiente. Per la realizzazione di tale progetto il Comune richiederà un finanziamento di 4 milioni e 260 mila euro provenienti dal Fondo Jessica, un'iniziativa della Commissione europea, che si pone l'obiettivo di promuovere lo sviluppo urbano sostenibile. “Jessica” sta infatti per “Joint EuropeanSupport for SustainableInvestment in City Areas - Sostegno europeo congiunto per investimenti sostenibili nelle aree urbane”, si tratta dunque di un importante strumento che l’Unione Europea mette a disposizione, per richiedere contributi per la realizzazione di interventi volti al risparmio energetico e alla riduzione dell’inquinamento.

Le altre news, in breve:

  • Al Piccolo Teatro e all’ex Monastero delle Benedettine in corso i lavori di messa in sicurezza della copertura. Gli interventi per consentire in tempi brevi la riapertura del teatro di città.
  • Il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, interviene in merito al parere del Collegio dei Revisori dei Conti, relativo alla proposta di annullamento della delibera per l’aumento dell’addizionale Irpef, presentata dal presidente del Consiglio comunale, Laura Bottino, nei giorni scorsi.

Queste ed altre notizie nella consueta rassegna stampa della settimana… Buona lettura!!!

20 ottobre 2014

L’intervento dell’assessore allo Sport, Alessandro Cavallaro, in merito alla revoca delle dimissioni da parte della dirigenza del Paternò Calcio.

«Sono lieto di apprendere che tutto si sia risolto – afferma l’assessore Cavallaro – e che la società abbia compreso che l’Amministrazione comunale di Paternò è sempre stata, e continuerà ad essere, a fianco della squadra, perché crede che tutte le realtà sportive rappresentino un valore aggiunto per la città. Certi gesti e certe dichiarazioni, tuttavia, provocano in noi un centro rammarico perché vanno contro quello spirito di collaborazione che abbiamo sempre mostrato. Quanto all’agibilità del Falcone Borsellino – prosegue Cavallaro – stiamo continuando ad adoperarci affinché tutta la struttura possa essere aperta, non solo a beneficio del Paternò Calcio, ma per ospitare qualunque evento, sportivo e non. Il Falcone Borsellino è di proprietà dell’Ente e a servizio della comunità, nessuno può decidere di farne l’uso che vuole o di chiuderne una parte».

Mercoledì 22 ottobre, si terrà un nuovo sopralluogo nello stadio da parte della commissione pubblico spettacolo, durante il quale l’Amministrazione produrrà tutta la documentazione necessaria a dichiarare agibile l’intera struttura. Nelle scorse settimane, infatti, si era tenuto un altro sopralluogo da parte della commissione, al termine del quale era stata decisa l’apertura agli spettatori limitatamente alla tribuna B e a quella riservata alla stampa, che possono ospitare circa 800 persone. Contestualmente, gli operai del comune erano intervenuti sugli impianti elettrici e per ristrutturare i servizi igienici della tribuna B. Per rendere l’intero stadio accessibile al pubblico, occorre un altro documento, che attesti la revisione dell'impianto delle tribune tubolari, che deve essere fatta ogni dieci anni (l’ultima risale al 2004). «Quest'ultimo documento – afferma Cavallaro – lo presenteremo in commissione mercoledì. Credo che ognuno debba svolgere bene il proprio lavoro, nel mio caso mi limiterò a quello di amministratore e non voglio entrare nelle dinamiche societarie. Il calcio - conclude l'assessore - deve rimanere uno sport, fonte di divertimento e non di tensioni».

21 ottobre 2014

Il Comune di Paternò pronto a richiedere un finanziamento di 4 milioni e 260 mila euro per l'efficientamento dell'impianto di pubblica illuminazione. Obiettivi: ridurre i costi e le emissioni di CO2.

La Giunta del Comune di Paternò è pronta per dare l'ok all'approvazione di un importante progetto, volto a rendere più efficiente l’impianto di pubblica illuminazione cittadino e a ridurne l’impatto sull’ambiente. Per la realizzazione di tale progetto il Comune richiederà un finanziamento di 4 milioni e 260 mila euro provenienti dal Fondo Jessica, un'iniziativa della Commissione europea, che si pone l'obiettivo di promuovere lo sviluppo urbano sostenibile. “Jessica” sta infatti per “Joint EuropeanSupport for SustainableInvestment in City Areas - Sostegno europeo congiunto per investimenti sostenibili nelle aree urbane”, si tratta dunque di un importante strumento che l’Unione Europea mette a disposizione, per richiedere contributi per la realizzazione di interventi volti al risparmio energetico e alla riduzione dell’inquinamento.

Il Comune di Paternò, nello specifico, ha richiesto un finanziamento pari, come detto, a 4 milioni e 260 mila euro, da utilizzare per migliorare l'impianto di illuminazione cittadina, attraverso la sostituzione dei vecchi dispositivi con apparecchi ad alta efficienza, al fine di abbassare del 40% i consumi di energia elettrica, ammortizzando in tempi rapidi i costi realizzativi. Tramite i nuovi corpi illuminanti, sarà dunque possibile non solo ottenere un notevole risparmio per l'Ente, ma ridurre, nel contempo, le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera.

«Si tratta di un progetto molto importante - sottolinea il sindaco di Paternò, Mauro Mangano -, che a differenza di quanto accaduto in altri comuni, che si sono rivolti a consulenti esterni, è stato redatto interamente dal nostro Ufficio tecnico, cosa che rappresenta un ulteriore risparmio per l'Ente».

«L'Amministrazione dimostra ancora una volta la propria sensibilità nei confronti di tematiche quali il risparmio energetico e la riduzione di gas nocivi per l'atmosfera - evidenzia l'assessore ai Lavori pubblici, Carmelo Palumbo -. A gennaio presenteremo inoltre il progetto relativo al PAES (Piano d'azione per l'energia sostenibile), per richiedere i finanziamenti regionali da utilizzare per l'efficientamento energetico degli edifici pubblici».

22 ottobre

Paternò. Lo stadio comunale “Falcone-Borsellino” dichiarato agibile. Da oggi porte aperte agli appassionati di calcio.

Lo stadio comunale “Falcone-Borsellino” da oggi è completamente agibile, cosa che consentirà, questo pomeriggio, di disputare a porte aperte l’incontro di Coppa Italia fra il Paternò Calcio e lo Sporting Viagrande. A dare il via libera, la commissione pubblico spettacolo del Comune di Paternò, che questa mattina ha effettuato un nuovo sopralluogo all’interno dell’impianto sportivo. Nel corso della verifica, il Comune ha prodotto tutte le documentazioni che erano state richieste per dichiarare l’agibilità della struttura, fra le quali quella che attesta la revisione dell’impianto delle tribune tubolari, che va effettuata ogni dieci anni (l’ultima risale al 2004).

Un risultato molto atteso dall’Amministrazione comunale, che per tutta l’estate, in stretta collaborazione con il Settore Sport, ha lavorato con impegno per ottenere le certificazioni di sicurezza necessarie per consentire che le partite di calcio potessero essere disputate a porte aperte. Nel frattempo, gli operai del Comune sono stati mobilitati per realizzare tutta una serie di interventi, dal ripristino dei servizi igienici alla sistemazione degli impianti elettrici. A inizio del mese, il primo sopralluogo della commissione, durante il quale il Comune ha prodotto il certificato di prevenzione antincendio. In quell’occasione, è stata stabilita l’apertura dello stadio agli spettatori limitatamente alla tribuna B e a quella riservata alla stampa, che possono ospitare circa 800 persone. Stamani, come detto, è stato compiuto l’ultimo step che consente, già da oggi, di aprire lo stadio, in ogni sua parte, agli spettatori.

«Non possiamo che essere entusiasti di questo risultato – commenta l’Assessore allo Sport del Comune di Paternò, Alessandro Cavallaro – che è frutto del lavoro sinergico fra l’Amministrazione e gli uffici comunali. Ci auguriamo che da oggi, al Falcone Borsellino, si possano vivere solo bei momenti di sport. Ringrazio fortemente tutta la commissione comunale – prosegue Cavallaro - in modo particolare il dott. Nunzio Uccellatore e il dott. Orazio Palumbo e l’Ing. Eugenio Ciancio, e la stessa persona del sindaco, per il supporto che mi hanno fornito durante questo percorso».

«In pochi mesi abbiamo risolto una situazione che si trascinava da anni – commenta soddisfatto il sindaco di Paternò, Mauro Mangano -, trovando una soluzione duratura al problema. Sono contento che il Falcone Borsellino sia stato dichiarato agibile nella stessa settimana in cui inauguriamo un piccolo campo da basket nelle vicinanze. Tutto ciò – conclude il primo cittadino – dimostra la grande attenzione che questa Amministrazione rivolge allo sport tutto».

23 ottobre

Solidarietà a Pippo Glorioso da parte del sindaco e della Giunta di Paternò.

«Siamo vicini al sindaco di Biancavilla Pippo Glorioso ed esprimiamo la massima solidarietà per il vile atto intimidatorio che ha subito – afferma il primo cittadino di Paternò, Mauro Mangano -. Fatti del genere dimostrano come i sindaci siano sempre più impegnati, giorno dopo giorno, nella difesa della legalità su diversi fronti. Una battaglia che per il primo cittadino di Biancavilla si è fatta più aspra nelle ultime settimane, ma che accomuna molti amministratori locali. Ci auguriamo – conclude Mangano - che le istituzioni restino accanto a Glorioso e che si possa al più presto far luce sull’accaduto».

Al Piccolo Teatro e all’ex Monastero delle Benedettine in corso i lavori di messa in sicurezza della copertura. Gli interventi per consentire in tempi brevi la riapertura del teatro di città.

Sono attualmente in corso e verranno completati entro la fine del mese i lavori di messa in sicurezza del Piccolo Teatro di Paternò, per consentire al più presto la riapertura dei locali, che ospitano la mostra permanente allestita dalla Casa del Cantastorie.

Gli interventi sono stati disposti attraverso un’ordinanza sindacale e stanno riguardando il ripristino di parte della copertura della sovrastante Loggetta dell’ex Monastero delle Benedettine, in particolare nella porzione in corrispondenza dei locali adibiti al teatro di città. Oggi si è provveduto alla sostituzione delle travi ammalorate a causa delle infiltrazioni d’acqua piovana, e adesso si procederà alla messa in posa del tavolato, delle tegole e della guaina di copertura. Si conta di completare i lavori entro la prossima settimana.

I lavori al Piccolo Teatro si sono resi necessari a seguito del cedimento di parte del controsoffitto, avvenuto quest’estate, a causa di infiltrazioni d’acqua dal tetto. I tecnici del Comune hanno effettuato un sopralluogo durante il quale hanno constatato l’intasamento delle grondaie e dei pluviali della Loggetta, causato dalla cenere dell’Etna e dalle deiezioni dei piccioni che infestano la zona. Una volta effettuata la pulizia delle grondaie, si è constatato che le infiltrazioni d’acqua avevano danneggiato alcune travi, da qui la necessità di sostituirle, cosa che è stata fatta, come detto, nella giornata odierna.

Con la nascita della Casa del Cantastorie, quest’inverno, e l’esibizione di artisti di fama nazionale come Giovanni Calcagno, Luigi Lo Cascio, Vincenzo Pirrotta e Stefano Bollani, in pochi mesi il Piccolo Teatro di Paternò è diventato un’importante realtà culturale per la città, grazie all’impegno profuso dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con vari artisti locali.

«Abbiamo disposto tutti gli interventi necessari per consentire nel più breve tempo possibile la riapertura del nostro teatro di città – evidenzia il sindaco di Paternò, Mauro Mangano -, purtroppo i problemi che si sono registrati sono stati causati da anni di incuria e mancata manutenzione. A breve contiamo però di rimettere in piedi questo piccolo gioiello, affinché torni ad essere quel punto di riferimento culturale che è diventato in pochissimo tempo».

Il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, interviene in merito al parere del Collegio dei Revisori dei Conti, relativo alla proposta di annullamento della delibera per l’aumento dell’addizionale Irpef, presentata dal presidente del Consiglio comunale, Laura Bottino, nei giorni scorsi.

«Il predetto parere – afferma il primo cittadino - peraltro non previsto dal Regolamento dei lavori consiliari, può indurre i consiglieri comunali ad adottare la delibera di annullamento in palese violazione di legge, ovvero senza la necessaria copertura finanziaria». Sulla base delle analisi effettuate dagli uffici di Ragioneria, risulta infatti che l’impinguamento del capitolo “altri trasferimenti dello stato” di € 689.462,78, come richiesto nella relazione del Collegio, comporta la correlata riduzione del capitolo “Imu” per un importo equivalente, facendo venire meno alla proposta di deliberazione di iniziativa consiliare la copertura finanziaria per almeno € 793.655,13, pari all’importo derivante dallo squilibrio di € 104.192,35, già esistente nella stessa proposta deliberativa, a cui vanno sommati gli ulteriori € 689.462,78 mancanti. «E’ del tutto evidente – evidenzia ancora il sindaco - che il parere del Collegio dei Revisori, ove fosse tramutato in deliberazione, pregiudicherebbe gli equilibri di bilancio. Alla luce di ciò, sarebbe stato più utile concentrare l’attività politica sulle idee e i progetti per la nostra città, invece di mettere in piedi polemiche sproporzionate che non fanno altro che danneggiarci, creare divisioni e soprattutto confondere i cittadini. È certamente giusto cercare di comprendere la verità, ma altra cosa è, invece, trovare a tutti i costi qualcuno che ci dia ragione, pur di non ammettere i nostri errori».

24 ottobre

Dichiarazioni del vicesindaco di Paternò, Carmelo Palumbo, relativamente alla mancata erogazione del servizio bus navetta in occasione della Festività dei Defunti.

«Per poter erogare il servizio di bus navetta verso i cimiteri cittadini, l’Ente avrebbe dovuto pagare all’Ast una somma pari a 7000 mila euro per soli due giorni. In questo periodo di grave criticità economica – continua Palumbo – abbiamo preferito utilizzare questi fondi per affrontare altre spese importanti per la collettività, come la manutenzione di edifici pubblici e scuole. Per compensare la mancata erogazione del servizio ed evitare il congestionamento del traffico nelle arterie vicine ai cimiteri, abbiamo comunque deciso di potenziare il servizio d’ordine, attraverso una maggiore presenza degli agenti della Polizia Municipale in occasione della Festività dei Defunti».

Paternò. Di nuovo in funzione il campo da basket all’aperto accanto al Palazzetto dello Sport. Oggi l’inaugurazione della struttura rimessa in piedi, ribattezzata Salinelle Park.

Una grande festa per tutti gli amanti dello sport si è svolta questo pomeriggio, a Paternò, dove è stato inaugurato il Salinelle Park, il campetto da basket playground rimesso in funzione, dopo anni in cui non è stato possibile utilizzarlo, grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale e della Commissione Consiliare allo Sport.

La struttura all’aperto, ubicata a fianco del Palazzetto dello Sport, in via Bologna, è rimasta inutilizzabile per molti anni, a causa, fra l’altro, della mancanza dei canestri. Ciò rendeva Paternò l’unico comune del comprensorio a non avere a disposizione un campetto di basket playground. L’impianto è il secondo ad essere ripristinato con la collaborazione di Amministrazione e Commissione Consiliare allo Sport, dopo il campetto di calcio di zona Scala Vecchia.

All’inaugurazione, tenutasi questo pomeriggio, erano presenti, fra gli altri, l’Amministrazione comunale con l’Assessore allo Sport, Alessandro Cavallaro, il presidente della V Commissione, Giuseppe di Benedetto e i membri del Basket Club Paternò.

«Anche non si tratta di un campo nuovo è comunque un pezzo di città che viene finalmente restituito agli sportivi – ha dichiarato il presidente della V Commissione Consiliare, Giuseppe Di Benedetto -, fra l'altro si tratta di una struttura che mancava solo a Paternò. L'idea è adesso quella di migliorarne la fruizione attraverso la collaborazione con le associazioni sportive della città, in modo anche da evitare possibili atti di vandalismo».

«Questa struttura è importante non solo per le associazioni cestistiche ma anche per i ragazzi del quartiere – ha evidenziato l'assessore allo Sport del Comune di Paternò, Alessandro Cavallaro - e di tutti coloro che, in attesa del proprio turno al Palazzetto, possono sfruttare questo spazio per allenarsi. Tutto ciò è il frutto del lavoro della V Commissione, che insieme all’Amministrazione ha individuato una serie di strutture da ripristinare sul territorio, fra cui questo campetto, che è stato rimesso in piedi in economia».

«Da sportivo posso dire che è un traguardo molto importante - afferma Enrico Famà, del Basket Club Paternò - soprattutto per i ragazzi più piccoli che possono venire ad allenarsi e a divertirsi qui quotidianamente».

 

Assessore_Cavallaro
campo_da_basket
casa_cantastorie
inaugurazione
Mauro_Mangano
palazzo_comunale
randagi_cimitero
stadio_falcone_borsellino

se ha bisogno di ulteriori informazioni, sentiti libero di contattarmi