Se percorri via Baratta, a Paternò, alla fine del tuo percorso ti si para davanti un muro grigio e lungo, con un cancello vecchio, evidentemente abbandonato da tempo. È un edificio che molti anni fa era utilizzato da un ente regionale chiamato E.S.A., cioè Ente di Sviluppo Agricolo. Io lo ricordo sempre così, abbandonato e fatiscente, e così lo conosce il quartiere in cui è collocato, che più volte, negli anni scorsi, ha chiesto interventi per eliminare questo mostro di cemento ed il suo contenuto. Già, perchè all'interno ci sono ancora i materiali usati dall'ente, grandi recipienti di vetro un tempo contenenti sostanze tossiche utilizzate in agricoltura come insetticidi, e sicuramente dell'altro. Da decenni sento parlare di questo immobile, ma naturalmente non vi è alcun atto ufficiale fatto dal comune di Paternò.
È iniziata ROCCANORMANNA FEST la rassegna di spettacoli che avrà luogo fino al 24 agosto a Paternò (CT), nell’incantevole cornice della collina storica, nata dalla sinergia fra il Comune etneo e una rete di operatori culturali del comprensorio.
Molti gli spettacoli già in programma per le prime settimane di festival: appuntamenti con il cinema d’autore lunedì 21 luglio ore 21 con la pellicola “La bicicletta verde” e martedì 22, alla stessa ora con “Come pietra paziente”; da giovedì debuttano i concerti, si comincia con lo spettacolo Cadò di Gabriella Grasso (24 luglio), e la danza con La Nave delle Spose (25 luglio), l’anteprima del Marranzano World Festival 2014 con esibizioni di Eleonora Bordonaro e Alfio Antico (sabato 26 luglio) e l’unica data in Italia della cantante brasiliana di samba, celebre in tutto il mondo, Leny Andrade (27 luglio).
Tutte le info sul programma all’indirizzo web: www.roccanormannafest.it – In allegato alla consueta rassegna anche il calendario completo del festival in formato pdf.
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Le altre news della settimana, in breve:
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Leggo, piuttosto velocemente e mi scuso se qualche passaggio può essermi saltato, ricostruzioni di fatti che mi riguardano, e solo su questi mi permetto di fare alcune precisazioni. Sulle valutazioni politiche occorrerà più attenzione per esprimere il mio parere.
Un doppio, importantissimo traguardo, è stato segnato nel cammino dell’Amministrazione comunale: le Salinelle, per anni piagate dal fenomeno dello scarico abusivo di rifiuti, sono state ripulite e dotate di un sistema di videosorveglianza, con ben 8 telecamere che controlleranno l’area del sito naturalistico, segnalando eventuali trasgressori alla Polizia Municipale, con il cui comando sono collegate tramite rete wireless. Un successo di straordinaria rilevanza, che si accompagna alla ripulitura, ormai ultimata, delle micro-discariche presenti in altre aree della città, come via dell’Unità d’Italia e corso Marco Polo.
A tutto ciò si accompagnano i posti di blocco effettuati da parte dei Vigili Urbani, che in questi giorni hanno controllato 150 veicoli ed elevato circa 40 verbali nei confronti di cittadini sorpresi a trasportare rifiuti indifferenziati sui propri autoveicoli, contravvenendo al divieto sancito dal nuovo regolamento comunale in materia, approvato di recente dal sindaco.
Le altre notizie di questa settimana:
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C’è ancora shock ed incredulità per il tragico quanto assurdo incidente costato la vita al giovanissimo Antonino Sciuto, che a soli 17 anni ha trovato la morte in un violento sinistro accaduto venerdì sera, nella centralissima via Vittorio Emanuele. Le istituzioni cittadine, con in testa il sindaco Mauro Mangano, hanno espresso il proprio cordoglio con questo messaggio:
«La città intera è sconvolta per l'incidente accaduto ieri - dichiara il sindaco di Paternò, Mauro Mangano - la morte di un giovane colpisce sempre, ed ancora di più quando avviene in circostanze drammatiche come quelle di venerdì sera. Il sindaco, l'Amministrazione, la Presidenza del consiglio e tutto il consiglio comunale esprimono il proprio dolore e la vicinanza alla famiglia colpita da un lutto di certo incomprensibile e inaccettabile. Speriamo - conclude Mangano - che lo sgomento di questi giorni rafforzi in noi l'attaccamento ai nostri giovani e nei ragazzi l'apprezzamento per il valore inestimabile della vita».
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«Sappiamo che la mafia esiste e questa consapevolezza deve spingerci, ogni giorno, a lottare contro di essa». Con queste parole il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, ha commentato i fatti di cronaca avvenuti la scorsa settimana, che hanno sconvolto l’intera comunità.
Ma Paternò non è solo mafia, per fortuna, e a dimostrarlo è il successo ottenuto dalla prima edizione del Festival internazionale dell’archivio e del patrimonio ideato ed organizzato dal MMAV (Museo Mediterraneo di Antropologia Viva), con il patrocinio del comune di Paternò, con l’intento di far conoscere al pubblico i risultati di quattro anni di intensa ricerca nell’ambito delle fonti di archivio. Nel corso della settimana appena trascorsa, il cortile della Biblioteca Comunale “G.B. Nicolosi” si è così trasformato in una vera e propria sala proiezioni, che nel corso dei giorni ha accolto un pubblico sempre più folto e curioso di conoscere i frutti di un’opera di ricerca e sperimentazione che non sembra avere eguali nel mondo.
Ma le notizie non sono finite, eccone altre, che potrete leggere nella consueta rassegna stampa della settimana:
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Ma la cosa più bella di oggi è un traguardo privato e pubblico nel percorso per la legalità e lo sviluppo. E' la storia di un imprenditore coraggioso, che voleva avviare un'attività interessante, che ha a che fare con il turismo e quindi che si spinge verso uno sviluppo ulteriore della nostra città e della nostra terra. Ma come spesso accade dalle nostre parti per una serie di circostanze l'attività non è conforme alle norme in vigore. Allora ricomincia un percorso in cui insieme, istituzioni e privato, cerchiamo di rimettere tutto sui binari della legalità. Costa qualche rinuncia, qualche dolore, qualche muro si abbatte, ma non la voglia di andare avanti.
Ed oggi il traguardo, struttura a norma, dimostrazione che legalità e sviluppo possono andare insieme, ora si produce valore, senza timori.
Questo, per me, è il vero cambiamento, dare basi solide allo sviluppo economico della città, solide perchè legittime, solide perchè cittadini ed istituzioni si sentono dalla stessa parte della barricata.
Settimana di intenso lavoro per la Giunta comunale paternese, che ha approvato il regolamento relativo alla IUC, la nuova imposta municipale unica introdotta dalla Legge di Stabilità 2014 e composta da più parti: l’imposta Imu sul possesso degli immobili (escluse le prime abitazioni), la tariffa Tasi che copre i servizi comunali indivisibili e quella Tari relativa alla produzione di rifiuti.
Una novità del regolamento di quest’anno è rappresentata dal fatto che verrà assimilato a “prima casa” un immobile che sia dato in comodato d’uso a parenti che lo utilizzino come abitazione principale, a condizione che la rendita catastale dell’immobile sia inferiore a 500 euro.
Dalle tasse alle scuole, con la consegna dei lavori per la succursale del I circolo didattico, in via degli Studi. Gli interventi hanno come obiettivo principale la messa in sicurezza degli elementi non strutturali in tutti gli ambienti scolastici, sia interni che esterni. A questo si aggiungeranno la riqualificazione del pavimento del piano terra, che ospita quattro aule della scuola dell'infanzia, la sistemazione dell'impianto elettrico e di buona parte degli infissi del primo piano.
Non mancano, infine, novità sul fronte della programmazione culturale. Dal 23 al 29 giugno Paternò ospiterà infatti il primo Festival internazionale dell’Archivio e del Patrimonio. L’iniziativa, alla quale si potrà accedere gratuitamente, è stata ideata ed organizzata dal MMAV (Museo Mediterraneo di Antropologia Viva), con il patrocinio del Comune di Paternò e rappresenta il frutto di quattro anni di ricerche che hanno riportato alla luce l’imponente mole di immagini d’archivio in possesso di privati e istituzioni, alcune delle quali provenienti dall’estero, che il gruppo di ricercatori ha restaurato e digitalizzato.
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