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Fra le notizie più importanti della settimana, l’imponente lavoro di revisione sulle banche date relative alla tassa sui rifiuti, portato avanti dall’ufficio tributi del Comune di Paternò, per emendare gli errori contenuti nelle liste, combattere l’evasione e garantire tariffe più eque per tutti.

Restando in tema rifiuti, è stato effettuato un sopralluogo dell’area che circonda le Salinelle, al fine di stabilire i punti dove installare le telecamere di videosorveglianza. L’obiettivo è quello di individuare coloro che si ostinano a scaricare i rifiuti nel sito naturalistico ed evitare che in futuro si ripetano comportamenti del genere.

Spazio, infine, agli spettacoli, con l’All dance trophy, il trofeo di danza che ha chiuso, con grande successo di pubblico, gli appuntamenti targati “Primavera dello Sport”.

Questa ed altre notizie nella consueta rassegna stampa settimanale.

L’ All dance trophy chiude l’edizione 2014 della Primavera dello Sport.

Grande successo per il trofeo di danza tenutosi domenica sera a Paternò.

Una serata all’insegna della danza e del divertimento quella che ha concluso, domenica 01 giugno, gli appuntamenti targati “Primavera dello Sport”, la manifestazione organizzata dal Comune di Paternò, con il patrocinio del Coni Catania, ed in collaborazione con le associazioni sportive e di volontariato presenti sul territorio. Il sipario sull’edizione 2014 lo ha chiuso, con grande successo di pubblico, l’ “All dance trophy”, il trofeo di danza nato da un’idea del maestro Aurelio Consalvo, e fortemente voluto dall’assessore allo Sport del comune di Paternò, Alessandro Cavallaro.

La manifestazione si è svolta nell’arena centrale dei campi da tennis comunali, e ha visto la partecipazione di nove scuole di danza, sia locali che provenienti dalla provincia etnea, le quali si sono sfidate sotto gli occhi attenti della giuria di esperti, capitanata dal maestro IlirShaqiri, noto al grande pubblico per la sua partecipazione al programma di Canale 5 “Amici”. I ballerini, individualmente o in gruppo, si sono esibiti in varie discipline, dal jazz all’ hip hop, dai balli di gruppo a quelli caraibici. Fra i premi assegnati, quello al miglior ballerino, per il paternese Biagio Pagano, della scuola Tropical Style, mentre il riconoscimento per la coreografia più originale è stato conferito al gruppo Niños de tropical, proveniente dalla stessa scuola. Il maestro Shaqiri ha inoltre assegnato personalmente quattro premi speciali, i cui vincitori sono stati il gruppo dei Criminals (scuola di danza Best Dance, Paternò), il Gruppo Contemporaneo (scuola Art Studio Centre), i ballerini Kevin Pedalino (scuola Tropical Style) e Flavia Rapisarda (scuola Art Studio Centre).

«La serata è stata un successo – afferma Aurelio Consalvo, maestro di danza e ideatore del trofeo – ed anche i miei colleghi sono rimasti estremamente soddisfatti del risultato raggiunto, grazie anche al supporto di Ilir Shaqiri, che ci ha aiutati ad essere più obiettivi nei giudizi dati per ogni performance. Vorrei ringraziare l’assessore Cavallaro – continua Consalvo – perché in lui abbiamo trovato non solo un rappresentante delle istituzioni, ma soprattutto una persona che si è resa disponibile al cento per cento, dandoci una mano nelle piccole e nelle grandi cose».

«La Primavera dello Sport 2014 non poteva chiudersi in un modo migliore – dichiara l’assessore Alessandro Cavallaro -, per me la soddisfazione più grande è stata vedere l’impianto sportivo pieno di pubblico, con famiglie e bambini che hanno deciso di trascorrere una serata prefestiva in città anziché andare altrove. Il trofeo è stato un successo e per questo puntiamo ad accrescere l’importanza di questo evento nei prossimi anni».

I baby consiglieri e sindaci in visita a Palermo.

Per gli studenti anche un interessante tour della sede istituzionale del Parlamento siciliano.

Una visita nel capoluogo siciliano per gli studenti paternesi eletti nei consigli comunali dei ragazzi, e provenienti da diverse scuole dell’obbligo cittadine. Un’esperienza interessante e di elevato valore educativo per i baby consiglieri e sindaci che si sono recati a Palermo, accompagnat idal presidente del Consiglio comunale, Laura Bottino, dall’assessore alla Pubblica istruzione, Flavia Indaco, dal presidente della IV Commissione consiliare alla Pubblica istruzione, Antonio Arena e da alcuni docenti.

La prima tappa del tour è stata Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana. Qui gli studenti, accompagnati da una guida, hanno potuto ammirare la splendida Cappella Palatina, ubicata al primo piano dell’edificio, ed anche alcuni parti del palazzo, per poi spostarsi nella Sala d’Ercole, dove dal 1130 si riunisce il Parlamento siciliano. Ad accompagnarli nella visita dell’aula, l’onorevole Anthony Barbagallo, che ha spiegato agli studenti il funzionamento della macchina legislativa dell’Ars, soffermandosi sull’importanza del Parlamento Siciliano, considerato come una delle assemblee più antiche della storia. Nel corso del pomeriggio, a concludere il viaggio d’istruzione, la tappa alla Cattedrale di Palermo.

La visita nel capoluogo siciliano, organizzata dalla Presidenza del Consiglio e dall’Assessorato alla Pubblica istruzione del comune di Paternò, in collaborazione con l’onorevole Barbagallo, deputato segretario dell’Ars, rappresenta una delle ultime tappe nel percorso formativo intrapreso dai baby rappresentanti, eletti nei Consigli Comunali dei ragazzi.

«Stiamo per concludere nel migliore dei modi l’interessante esperienza che questi ragazzi hanno vissuto nel corso dell’anno scolastico – evidenzia l’assessore alla Pubblica istruzione, Flavia Indaco -. Gli studenti sono stati davvero entusiasti di visitare Palermo, ed in particolare le sedi istituzionali dove hanno potuto comprendere i meccanismi che stanno alla base dell’attività legislativa svolta dall’Ars».

«Tenevamo in maniera particolare all’iniziativa di oggi – sottolinea il presidente del Consiglio, Laura Bottino - non solo per la rilevanza storica e culturale dei luoghi che abbiamo visitato, ma soprattutto per il valore formativo che, per gli studenti, ha rivestito l’incontro con l’onorevole Barbagallo, quale rappresentante delle istituzioni».

Il percorso educativo affrontato dai baby rappresentanti nel corso dell’anno scolastico si è concluso venerdì 6 giugno alle ore 16.00, a Palazzo Alessi, con la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione all’interno della sala consiliare, alla presenza, fra gli altri, del presidente Bottino, dei componenti della IV Commissione permanente e dell’assessore Indaco.

Paternò, una delegazione del corpo dei Marines ricevuta dal Sindaco.

Meeting dal sapore internazionale quello che si è svolto a Palazzo Alessi, a Paternò, dove il sindaco del comune etneo, Mauro Mangano, ha ricevuto una delegazione dell’Ufficio degli Affari Civili del corpo dei Marines.

I militari KihelleTrody, maresciallo capo, e KendellBaylor, sergente maggiore, accompagnati dal dott. Alberto Lunetta, responsabile della comunicazione per la stazione Aeronavale della Marina Usa di Sigonella, stanno in questi giorni incontrando i vertici di varie Amministrazioni di alcuni comuni della Sicilia orientale, una novità assoluta nella storia della base militare, che in questi giorni ospita i due marines, di stanza in Romania. L’incontro con il sindaco Mangano è servito per discutere della possibilità di intraprendere una collaborazione fra l’Ente ed i militari, al fine di mettere a punto dei progetti di volontariato da attuare in diverse aree della città. A discutere delle possibili occasioni di collaborazione c’erano anche il presidente della Pro Loco, Salvina Sambataro, don Vito Mandarano, parroco del Santuario Madonna Santissima della Consolazione, la prof. Maria Virgillito, presidente dell’associazione AMMI, i dirigenti scolastici dell’I.p.a.a. “Santo Asero” e dell’Istituto comprensivo “G.B. Nicolosi”, Silvio Galeano e Giusy Morsellino. Fra le idee avanzate nel corso del meeting, quella di coinvolgere i militari americani in attività di manutenzione di edifici storici e di valorizzazione di siti naturalistici presenti sul territorio.

«Per noi si è trattato di un’occasione interessante per conoscere più da vicino il corpo dei Marines ed i progetti da loro attuati, che vanno al di là della attività puramente militari – ha dichiarato il sindaco di Paternò, Mauro Mangano -. La nostra speranza è di poter lavorare insieme per valorizzare le risorse della città, ma anche per far loro conoscere le bellezze artistiche e naturali che contraddistinguono il nostro territorio».

«Si tratta di un incontro senza precedenti – ha evidenziato Alberto Lunetta, responsabile della comunicazione della base aeronavale di Sigonella – nel quale per la prima volta nella storia della base di Sigonella una delegazione del corpo dei Marines si presenta al cospetto delle istituzioni della Sicilia orientale, per promuovere dei progetti di volontariato».

«Ringraziamo il sindaco per l’ospitalità – ha affermato il maresciallo KihelleTrody – e ci auguriamo di cominciare presto la collaborazione con l’Ente, a beneficio dell’intera comunità paternese».

Alla fine dell’incontro, per i militari un omaggio da parte dell’Amministrazione del comune etneo, e prima dell’arrivederci, una breve visita alla collina storica, dove i marines hanno ammirato in particolare il Santuario dedicato alla Madonna.

Il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, interviene nel dibattito politico.

Il Sindaco di Paternò, Mauro Mangano, interviene nel dibattito politico iniziato nei giorni scorsi con le dichiarazioni del gruppo Cittadini in Comune. «Ho letto le affermazioni di alcuni consiglieri appartenenti alla lista civica – dichiara Mangano - e ritengo le valutazioni che hanno espresso del tutto legittime dal loro punto di vista. Non mi permetto di entrare nel merito delle dinamiche interne ai gruppi consiliari di Pd e Cittadini in Comune, perché ciò non compete né al sindaco né all’Amministrazione. Per quanto riguarda, invece, la partecipazione attiva della compagine di Cittadini in Comune all’amministrazione della città – continua Mangano – ribadisco che, qualora vi fosse una rivisitazione della squadra degli assessori, la mia volontà è quella di tener conto del fatto che il gruppo, al momento, non partecipa in prima persona alla Giunta e che è giusto che questo avvenga».

Imposta sui rifiuti, gli uffici al lavoro per controllare le banche dati.

L’ufficio tributi del Comune di Paternò è al lavoro, in questi giorni, per compiere degli accertamenti sulle banche dati relative alle utenze del servizio rifiuti, sia domestiche che commerciali. Un’intensa ed attenta opera di controllo, cominciata nell’ottobre scorso, quella portata avanti dai funzionari comunali, volta da una parte a correggere gli errori esistenti, alcuni dei quali segnalati dagli stessi cittadini, e dall’altra ad individuare i casi di evasione dell’imposta sui rifiuti. Passati al setaccio i dati catastali e quelli relativi ai nuclei familiari, ma particolare attenzione si sta prestando anche alle utenze commerciali, nei confronti delle quali, in alcuni casi, sono stati riscontrati situazioni di evasione totale o parziale.

Le banche dati erano state consegnate dal Comune all’Ato nel 2004, e sono state restituite all’Ente lo scorso anno. Le liste relative alle utenze sono ancora sotto controllo da parte degli uffici del comune paternese, che sta incrociando i dati con quelli in possesso dell’anagrafe municipale e del catasto. Dai controlli svolti finora, ma che continueranno nei prossimi mesi, è risultato che diversi utenti, che nelle banche dati figurano come proprietari di immobili, sono in realtà defunti, alcuni da diversi anni. Il Comune ha così provveduto ad inviare centinaia di lettere di invito a cittadini che sono subentrati nel possesso degli immobili, senza che sia stata presentata alcuna denunzia di variazione. Individuati e richiamati a rettificare i dati anche diversi utenti per i quali sono state trovate delle incongruenze fra i metri quadri delle abitazioni iscritte al catasto e quelli risultanti negli elenchi relativi all’imposta sui rifiuti.

Dalle utenze domestiche a quelle commerciali, anche qui numerose le inesattezze riscontrate grazie ai controlli incrociati, effettuati dagli uffici, dei dati dell’anagrafe tributaria e comunale, per individuare le attività commerciali non ancora censite. Diversi i casi di irregolarità anche fra gli ambulanti, alcuni dei quali non pagano la Tosap né la tassa per i rifiuti sulla base della superficie occupata per lo svolgimento dell’attività commerciale.

Nel complesso, fra utenze domestiche e non, il tasso di evasione totale riscontrato dagli uffici sfiora il 35%, anche se buona parte dei cittadini invitati a rettificare o denunciare i dati si sono presentati agli sportelli per regolarizzare la propria situazione contributiva.

«Per anni le banche dati relative alle utenze del servizio rifiuti sono state gestite dall’Ato – evidenzia il sindaco di Paternò, Mauro Mangano -, mentre da un anno a questa parte tutto è ritornato sotto il controllo dell’Ente. Per questo abbiamo deciso di passare sotto la lente d’ingrandimento le informazioni in nostro possesso, per essere certi che siano aggiornate e garantire così ai cittadini tariffe più eque. Attraverso le operazioni di controllo – continua Mangano – abbiamo anche potuto individuare alcune situazioni di irregolarità e casi di evasione totale; il nostro obiettivo non è quello di vessare il cittadino, ma di garantire che tutti paghino l’imposta, perché solo così sarà possibile abbassare le tasse a beneficio della collettività, e migliorare il servizio».

E mentre gli uffici controllano i dati, resta ancora da stabilire l’esatto importo della tassa sui rifiuti per quest’anno, durante il quale la vecchia Tares dovrebbe essere sostituita da un’altra imposta, chiamata Tari, che a differenza della prima non include i costi dei servizi indivisibili. Al momento, tuttavia, si resta in attesa del via libera, da parte del Governo, del decreto attuativo per la nuova imposta. Nel frattempo, però, l’intenzione dell’Amministrazione comunale paternese è quella di inviare comunque una prima rata del canone entro luglio, in modo da venire incontro alle esigenze del cittadino che potrà dilazionare il pagamento in più rate, anziché ritrovarsi a dover corrispondere tutto l’importo a fine anno. «Siamo consapevoli del fatto che ancora non abbiamo potuto approvare il piano finanziario ed il canone sui rifiuti – afferma Mangano – tuttavia vogliamo fare il possibile per evitare brutte sorprese e confusione agli utenti. Chi vorrà, quindi, avrà la possibilità di pagare una prima parte del tributo in estate e la restante parte ad ottobre».

Salinelle, tutto pronto per l’installazione delle videocamere.

Sopralluogo del Comune e della ditta per decidere dove sistemare i dispositivi, che consentiranno di individuare coloro che abbandonano i rifiuti nell’area.

Verranno installate fra pochi giorni le telecamere di videosorveglianza nell’area che circonda le Salinelle di Paternò. A tal proposito, il Comune etneo ha effettuato un sopralluogo della zona insieme alla ditta che si occuperà del montaggio dei dispositivi, a cui hanno partecipato l’assessore ai Lavori pubblici, Carmelo Palumbo e al Turismo, Alessandro Cavallaro, accompagnati dai funzionari degli uffici comunali.

Le videocamere, otto in tutto, saranno distribuite in quattro punti strategici, al fine di garantire una sorveglianza quanto più ampia possibile, che consenta di individuare e punire coloro che si recano sul posto per scaricare i rifiuti. Le telecamere saranno così distribuite: due verranno installate davanti al velodromo, in corrispondenza del varco che chiude l’ingresso di via dello Stadio, vicino a via Fonte Maimonide; altre tre telecamere verranno poste all’incrocio fra via dello Stadio e via Acque Grasse; due dispositivi saranno montati ancora in via dello Stadio, in corrispondenza della rotonda su cui confluisce via dei Coralli; l’ultima telecamera sarà infine posta ancora su via Acque Grasse, in corrispondenza del varco di chiusura. Le videocamere, tutte ad alta risoluzione, dotate di visione notturna ed in grado di identificare le targhe delle auto, saranno collegate tramite rete wireless al comando della Polizia Municipale. Una volta installate, i varchi che attualmente chiudono via dello Stadio e via Acque Grasse saranno rimossi.

«I lavori di installazione cominceranno appena sarà pronto il materiale, intorno alla metà del mese – dichiara l’assessore al Turismo del Comune di Paternò, Alessandro Cavallaro –. Una volta sistemati i dispositivi di videosorveglianza, provvederemo alla pulizia dell’area intorno al sito naturalistico. Le telecamere ci consentiranno di controllare, oltre alla zona delle Salinelle – conclude Cavallaro – anche l’area vicina al velodromo, che è stato ripulito».

«Come ho più volte ribadito, è una priorità di questa Amministrazione trovare una soluzione definitiva ai problemi che riguardano il sito naturalistico delle Salinelle e l’area circostante – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Carmelo Palumbo -. Le videocamere eviteranno di vanificare le operazioni di pulizia dei luoghi che effettueremo, scoraggiando quanti si ostinano a gettare i rifiuti al di fuori delle regole. Occorre creare una cultura della salvaguardia dei beni in possesso della collettività – conclude Palumbo – se necessario anche con azioni repressive».

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